Impianti chiusi allo Stelvio, cambio di programma nella preparazione estiva
BORMIO – Prosegue la preparazione per il team Giovani e Senior dello Sci Club Lecco nonostante la carenza di neve in quota e gli impianti dello Stelvio inevitabilmente chiusi. Una situazione anomala, che ha costretto lo staff tecnico a cambiare programmi. Rinviato a data da destinarsi persino il raduno degli osservati nazionali tra i quali era stato convocato anche Davide Baruffaldi.
“Il programma prevedeva una serie di sedute d’allenamento allo Stelvio dal 20 al 25 agosto ma gli impianti sono chiusi per le condizioni in cui versa il ghiacciaio – spiega l’allenatore Pier dei Cas – Quindi siamo stati costretti a cambiare programma sostituendo i giorni sulla neve con una collegiale di atletica a Bormio di 4 giorni che si terrà dal 24 al 28 agosto, dopodiché cercheremo di capire se gli impianti dello Stelvio riapriranno oppure no”.
Attualmente gli unici due impianti aperti sulle Alpi sono quelli di Saas Fee e Zermatt: “Mete – prosegue dei Cas – che non possiamo sfruttare per due motivi principali: il primo che sono strapiene e secondo, hanno dei costi non indifferenti. Comunque potremo mettere gli sci a partire dai primi mesi di settembre quando andremo al capannone coperto di Amneville in Francia, sessione di allenamento che andrà sicuramente a buon fine in quanto problemi di innevamento non ce ne sono e nemmeno in termini di posti in quanto abbiamo prenotato alla fine della scorsa stagione. Va da sé che le ultime due uscite sulla neve di 4 giorni ciascuna, a causa della chiusura degli impianti, le abbiamo sostituite con due collegiali di atletica. L’auspicio è che le condizioni meteo, almeno in quota, cambino. Per ora non ci sono problemi per quanto riguarda la preparazione anche perchè le prime gare in calendario sono a novembre, ma prima cambia il tempo, meglio è”.
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